Una DONNA

Rita Levi Montalcini

Torino, 22 aprile 1909 – Roma, 30 dicembre 2012

premio Nobel per la Medicina 1986

una delle mie 

"Libere Donne di Elle"

Inverno

Lettere d'amore

Jan Vermeer 

Delft 1632 - 1675

Il ricordo

L’uomo mortale, non ha che questo d’immortale: 

il ricordo che porta e il ricordo che lascia”

Cesare Pavese 

(la campagna di Santo Stefano Belbo)

Il pranzo di Babette

1987  

di Gabriel Axel
 (Aarhus 1918)

Oscar come miglior film straniero
1988

Un amore assoluto e puro durato tutta una vita

Generale: "Sono stato con voi tutti i giorni della mia vita. Ditemi che lo sapete"

Filippa: "Si lo so"

Generale: "Dovete anche sapere che lo sarò ancora d'ora in poi, e questo è garantito. Ed ogni sera io cenerò con voi. Non con il corpo, perchè questo non è importante, ma con l'anima. Perchè questa sera, qui, mia cara, ho imparato che tutto è possibile in questo nostro bel mondo.

Estate 1967

L'attimo fuggente della mia generazione

L'Estate dell'Amore a San Francisco


Se stai andando a San Francisco
assicurati di metterti dei fiori
tra I capelli
se stai andando a San Francisco
assicurati di metterti dei fiori
tra I capelli
se stai andando a San Francisco
stai per
incontrare brava gente laggiù



Per quelli che vengono a San Francisco
l’estate sarà incantevole
nelle strade di San Francisco
brava gente indossa fiori
tra i capelli
attraverso la nazione
una strana vibrazione
gente in movimento
c’è un intera generazione
con una nuova spiegazione
gente in movimento
gente in movimento



Per quelli che vengono a San Francisco
accertati di mettere dei fiori
tra i capelli
se vieni a San Francisco
accertati di mettere dei fiori
tra i capelli
Se vieni a San Francisco
L’estate sarà incantevole
Se vieni a San Francisco
L’estate sarà incantevole

43 anni dopo

Lo Stato non Processerà se Stesso

Leonardo Sciascia 

piazza Fontana, Milano

12 dicembre 1969

Ho bisogno

 

 

Ho bisogno di sentimenti, di parole. 

Di parole scelte sapientemente, 

di fiori detti pensieri, 

di rose dette presenze, 

di sogni che abitino gli alberi, 

di canzoni che facciano danzare le statue, 

di stelle che mormorino all’orecchio degli amanti.

 Alda Merini

Ho pena delle stelle

Ho pena delle stelle
che brillano da tanto tempo,
da tanto tempo...

Ho pena delle stelle.

Non ci sarà una stanchezza
delle cose,
di tutte le cose,
come delle gambe o di un braccio?

Una stanchezza di esistere,
di essere,
solo di essere,
l'essere triste lume o un sorriso...

Non ci sarà dunque,
per le cose che sono,
non la morte, bensì
un'altra specie di fine,
o una grande ragione:
qualcosa così, come un perdono?

 Fernando Pessoa

 

Stelle

3 DICEMBRE 2012

Eccezionale allineamento delle stelle 

SATURNO, VENERE, e MERCURIO 

sulle Piramidi di Giza

 La convergenza planetaria capita solo ogni 2.737 anni e si ripeterà tra 28.000 anni.

 Questo spiegerebbe che le piramidi sono state costruite 

per onorare in qualche modo 

il periodo della convergenza planetaria sopra di esse,

e che le  posizioni dei pianeti possono essere usate come un orologio perfetto.
Tale orologio può segnare la data nel passato e / o in futuro e lo si può leggere 

attraverso studi ed osservazioni  attente 

indipendentemente dalla lingua o dal calendario che si usa.

 

 A Giza e nelle Piramidi sono stata nel 1993

Come un suono di corno

Emily Elizabeth Dickinson
Amherst 1830 - 1886


Con un suono di corno
il vento arrivò, scosse l'erba;
un verde brivido diaccio
così sinistro passò nel caldo
che sbarrammo le porte e le finestre
quasi entrasse uno spettro di smeraldo:
e fu certo l'elettrico
segnale del Giudizio.
Una bizzarra turba di ansimanti
alberi, siepi alla deriva
e case in fuga nei fiumi
è ciò che videro i vivi.
Tocchi del campanile desolato
mulinavano le ultime nuove.
Quanto può giungere,
quanto può andarsene,
in un mondo che non si muove!

traduzione di Eugenio Montale del 1953