mercoledì 7 marzo 2012

Alessandro Francesco Tommaso Manzoni

Milano 1785 - 1873

   Gli Sposi Promessi
1821_ 1823






Capitolo I
Quel ramo del lago di Como, che volge a mezzogiorno, tra due catene non interrotte di monti, tutto a seni e a golfi, a seconda dello sporgere e del rientrare di quelli, vien quasi a un tratto, tra un promontorio a destra e un'ampia costiera dall'altra parte; e il ponte, che ivi congiunge le due rive par che renda ancor più sensibile all'occhio questa trasformazione e segni il punto in cui il lago cessa, e l'Adda ricomincia per ripigliar poi nome di lago dove le rive, allontanandosi di nuovo, lascian l'acqua distendersi e rallentarsi in nuovi golfi e in nuovi seni...


Capitolo VIII
Addio monti sorgenti dall'acque ed elevati al cielo,cime inuguali, note a chi è cresciuto tra voi e impresse nella sua mente, non meno che l’aspetto de' suoi familiari, torrenti, de' quali si distingue lo scroscio, come il suono delle voci domestiche ville sparse e biancheggianti sul pendìo, come branchi di pecore pascenti, addio! Quanto è tristo il passo di chi, cresciuto tra voi, se ne allontana!
Alla fantasia, di quello stesso che se ne parte volontariamente, tratto dalla speranza di fare altrove fortuna, si disabbelliscono, in quel momento, i sogni della ricchezza, egli si maraviglia d'essersi potuto risolvere, e tornerebbe allora indietro, se non pensasse che, un giorno. tornerà dovizioso. Quanto più si avanza nel piano il suo occhio si ritira, disgustato e stanco, da quell'ampiezza uniforme, l'aria gli par gravosa e morta, s'inoltra mesto e disattento, nelle città tumultuose, le case aggiunte a case, le strade che sboccano nelle strade, pare che gli levino il respiro e davanti agli edifizi ammirati dallo straniero pensa, con desiderio inquieto, al campicello del suo paese, alla casuccia a cui ha già messo gli occhi addosso, da gran tempo e che comprerà, tornando ricco, a' suoi monti. ...





Poesia

Si avvicina il temporale


La nebbia s'era da poco addensata e accavallata in nuvoloni che, 
rabbuiandosi sempre piu, 
davano l'idea di un annottar tempestoso; 
se nonché, verso il mezzo di quel cielo cupo e abbassato,
 traspariva, come da un fitto velo, la sfera del sole, 
pallida, che spargeva intorno a sé un barlume fioco e sfumato, 
e pioveva un colore smorto e pesante.


 7 marzo anniversario nascita

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