La vita non è quella che si è vissuta ma quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla. (Gabriel Garcia Marquez) Libera autobiografia per immagini di Lucia
giovedì 6 marzo 2014
Paraty
Nella Laguna di Paraty
i velieri portano a Rio
l'oro di Minas Jerais
I marinai sulla banchina
ballano ridono
e bevono Cachaca
mentre nelle ceste brilla l'oro
Una sedia vuota attende
il ritorno a casa
solitaria contro il muro
di calce bianca.
I portali e gli architravi sono varipinti
e colorano tutta la città
Nel crepuscolo
alzo gli occhi verso il mare
Lontano i canti antichi dei marinai
mentre alzano le vele e scivolano
sul blu dell'Oceano.
Paraty* 04/01/1983
*Paraty (Toponimo Tupi pesce bianco o fiume di mare) è il più meridionale dei comuni dello Stato di Rio de Janeiro. Di origini molto antiche, fu il porto principale dal quale i portoghesi esportavano l'oro in epoca coloniale. Posta tra due fiumi ed estesa fino all'oceano, ha un'altitudine di soli 5 mt. La città fu infatti progettata in base al flusso delle maree, in modo tale che molte strade si inondassero con l'ata marea, per poter facilitare i trasporti fino alla parte più interna della città.
In viaggio con Antonio, Ines, Francesca e Giovanna
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