la sponda della Sicilia, l'arrivo a Messina
Vorrei salire sulla nave
che porta alla mia isola
e sentire sulla pelle
il vento pungente e
salmastro
Intuire e riconoscere
tra le luci lontane i
contorni delle cose
Avvicinarmi riprovare a
vivere
i desideri inesauditi di
tutta la vita
Ma ora che sono salita
su questa nave
non posso più scendere
e la mia isola si allontana
sempre più
Perché nulla più mi
appartiene
e solo il ricordo mi può
salvare
Lucia
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