venerdì 10 maggio 2013

Terra



la sponda della Sicilia, l'arrivo a Messina


Vorrei salire sulla nave
che porta alla mia isola
e sentire sulla pelle
il vento pungente e salmastro
Intuire e riconoscere
tra le luci lontane i contorni delle cose
Avvicinarmi riprovare a vivere
i desideri inesauditi di tutta la vita
Ma ora che sono salita
su questa nave
non posso più scendere
e la mia isola si allontana sempre più
Perché nulla più mi appartiene
e solo il ricordo mi può salvare
Lucia

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